Ambiente energia e clima

Quando saranno finiti i fondi del Recovery Plan, il cambiamento climatico mondiale proseguirà esattamente come prima!

Dai calcoli fatti infatti il Superbonus 110% porterà al massimo una riduzione delle emissioni di anidride carbonica globali dello 0,002%, dei 39 milioni di auto circolanti in Italia, qualche migliaia saranno ibride o elettriche, in giro ci saranno qualche monopattino e bicicletta elettrica in più e forse saranno stati chiusi qualche termovalorizzatore o qualche centrale elettrica a carbone (ce ne sono sette in funzione e per Wikipedia l’Italia neanche compare tra i Paesi che consumano carbone).

E il mondo andrà avanti per la sua strada e molte nazioni continueranno ad utilizzare il carbone come unica fonte energetica, perché altro non hanno, altre nazioni continueranno a costruire centrali nucleari (nel mondo ce ne sono 442 e 65 in costruzione), e il metano e il petrolio continueranno ad essere ancora le fonti energetiche primarie più utilizzate nel globo.

Ovviamente non siamo contro l’ambiente, ma far passare la Transazione Ecologica come la personificazione di una divinità che risolverà tutti i problemi del cambiamento climatico è offensivo nei confronti di chiunque e nei confronti dell’ambiente!

E l’aspetto peggiore è che in realtà la Transazione Energetica sottrae fondi a soluzioni che potrebbero essere sicuramente molto più efficaci.

Basta fare due conti per capire che se i fondi del Superbonus 110% fossero utilizzati per potenziare il trasporto pubblico elettrico in una grande città come ad esempio Roma, si potrebbe ridurre il traffico cittadino e quindi l’inquinamento localizzato anche dell’ordine del 50, 60% e forse anche più. Inoltre gli investimenti nelle grandi città servono anche per renderle più vivibili, a ridurre la criminalità e a creare un’immagine migliore e più moderna dell’Italia intera.

Ma non basta, ai 5.521 comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, lo Stato nel 2021 darà un contributo di 100.000 euro per la messa in sicurezza delle scuole, delle strade, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. Praticamente per il cappotto termico di un singolo condominio lo Stato regala ai privati anche 2 o 300.000 euro mentre per le strade, le scuole e tutto il patrimonio pubblico di un comune, il contributo è di soli 100.000 €, ma l’importante è che gli interventi siano sostenibili!

Che altro dire! L’ambiente andrebbe vissuto, a volte non conosciamo neanche noi italiani le bellezze che abbiamo in Italia. La società deve fare di più. Anche le maestre e i professori dovrebbero lasciare più tempo ai ragazzi, specialmente nel fine settimana, perché l’amore, si di questo si tratta, di amore per la natura e di rispetto per l’ambiente si imparano durante una passeggiata in montagna o tra gli splendidi luoghi naturalistici che tutti abbiamo a due passi da casa. Essere ambientalisti significa conoscere l’ambiente, le nostre zone e apprezzare il rispetto di quello che ci circonda. La cultura dell’ambiente va vissuta giorno per giorno, nell’ottimismo e nella serenità che ci dovrebbe far condividere ideali ed obiettivi comuni, partendo anche dai semplici gesti di spegnere la luce quando non serve.

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